Quartiere ICP Tiburtino II

Giorgio Guidi, Innocenzo Sabbatini

Via di Sant Ippolito, Roma, RM, Italia, 1926-1928


Il quartiere ICP Tiburtino II è costituito da due gruppi di isolati separati da via Eleonora D’Arborea. Il primo, strutturato intorno a piazza Pontida, è formato da quattro isolati mentre il secondo da due. Nel 1927 fu terminato il primo gruppo, destinato principalmente agli “sbaraccati” (Cocchioni/De Grassi) con contratto di affitto in previsione di una possibile futura vendita. La conformazione del primo intervento sebbene sia fortemente simmetrica rispetto all’asse rappresentato da via Adalberto, sia a livello dei tracciati stradali che nelle tipologie edilizie, fa assumere alle varie parti ruoli diversi a seconda del profilo altimetrico dei lotti. La parte più bassa e pianeggiante, lungo via Arduino, è caratterizzata da elementi forti e continui: una serie di testate (come la casa semicircolare di Giorgio Guidi) e il doppio elemento in linea (le case a ballatoio) fungono da ingresso sia al lotto che all’intero intervento. “Il primo gruppo si caratterizza dalla prevalenza di alloggi di 2 o 3 stanze e da case a ballatoio con alloggi di 1 stanza più i servizi. Il secondo gruppo di edifici a nord presenta alloggi poco più ampi: di 2 o tre stanze nelle testate, di 3 negli elementi in linea, di 3 o 4 negli edifici a stella” ( G. Remiddi, A. Greco, A. Bonavita, P. Ferri, 2000). Nonostante gli standard minimi, le facciate e gli spazi comuni sono caratterizzati da una puntuale ricerca di decoro nell’ornato e nella varietà compositiva. Allo stesso modo l’impianto è attentamente progettato per quanto riguarda la qualità degli spazi aperti sia lungo le strade e sia all’interno delle corti spesso caratterizzate da giardini. In questo intervento sono due i punti della ricerca progettuale inerente la casa popolare: da una parte la tendenza alla città compatta e dall’altra la volontà di definire tipologie a bassa densità abitativa ( G. Remiddi, A. Greco, A. Bonavita, P. Ferri, 2000).

Autore Scheda
cosmin
Revisori
Cinzia Capalbo
Fabio Balducci
Dettagli del progetto
Stato dell'opera

Originale

Funzione

Edilizia sociale

Tags

case popolari, giorgio guidi, icp, innocenzo sabbatini

Categoria di intervento

Cronologia

Area totale del quartiere ICP tiburtino II : mq 42.923, area coperta mq 12.801, alloggi 667, vani 2.185.

Monografie

DORE, Tommaso, Alessandro NOCERA, Maria Vittoria RINALDI. Ater del Comune di Roma "L'archivio storico iconografico IACP". Roma: Ater del Comune di Roma, 2010.

REMIDDI, Gaia, Antonella GRECO, Antonella BONAVITA, et al.. Il Moderno attraverso Roma. 200 Architetture scelte. Palombi Editori, 2000.

COCCHIONI, Cristina, Mario DE GRASSI, Annio Maria VITTORI. La casa popolare a Roma: trent'anni di attivitā del I. C. P.. Kappa, 1984.